È sicuramente uno dei luoghi più amati della città.
Il suo nome deriva dall’appartenenza al Collegio San Carlo, edificio a ridosso del porticato a cui si accede da via San Carlo, per anni luogo di formazione di figli di modenesi illustri.
Proprio sulla via Emilia Centro, il portico del Collegio è da sempre ritrovo e meta della tradizionale “vasca”, ossia il passeggio tipico del sabato pomeriggio.
Questa bellissima architettura fu progettata da Luigi Bartolomeo Avanzini e conta ben 31 colonne di marmo, con archi eleganti ed armoniosi. Iniziata nel tardo '600, fu terminata nel 1764 con l'avvicendarsi di altri artisti importanti come Pietro Termanini e Domenico Lucenti.
L’idea di posizionare alcune botteghe sotto il portico venne a Cesare Costa che, tra il 1842 e il 1843, ne disegnò cinque: una sorta di sequenza modulare, di concezione molto moderna.
Oggi, quelle botteghe si sono trasformate in vivaci negozi, designando il Portico del Collegio come punto di riferimento per lo shopping cittadino.
Nel periodo Natalizio le sue luminarie sono tra le più belle in città e ogni anno stupiscono per il loro effetto WOW.