Le mappe esosomatiche di Adolfo Lugli (Modena)
Ha inaugurato sabato 9 novembre presso il Complesso San Paolo, in via Selmi 63, la mostra "Mappe esosomatiche" dell'artista Adolfo Lugli.
L'esposizione riassume il lavoro di una vita di Lugli, il suo percorso artistico e di sperimentazione tra tecniche e materiali. Il termine "esosomatico" ci riporta al Festival Filosofia 2019, che aveva come tema Persona, e a Carlo Sini, uno dei maggiori filosofi italiani contemporanei, il quale sostiene che il corpo umano è un corpo tecnico e che la tecnica è una proiezione esosomatica, così come lo è il linguaggio.
Anche l'allestimento è curato da Adolfo Lugli, conoscitore delle potenzialità e delle insidie poste da uno spazio prestigioso come la chiesa sconsacrata di San Paolo. Le opere entrano in relazione con il luogo in cui si trovano e per l'artista diventa imprescindibile trovare le giuste proporzioni tra i segni della storia e quelli industriali della nostra storia, del presente.
La mostra, a ingresso libero e gratuito, è visitabile dal 9 novembre al 16 dicembre nei seguenti orari: mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10.00-13.00 e 14.00-19.00. Chiuso lunedì, martedì e giovedì.