Le location del film Ferrari
Le location del film Ferrari
Le location modenesi che potrai riconoscere nel film “Ferrari” di Michael Mann
Se ami il cinema, ti affascinano le produzioni hollywoodiane, ti piacciono i motori e le corse automobilistiche, c’è un film che non devi assolutamente perdere: “Ferrari”, la pellicola sulla vita del grande Enzo Ferrari, simbolo di Modena e della Motor Valley, uscita in dicembre 2023 sul grande schermo.
FERRARI di Michael Mann. Prodotto da STX Entertainment, Moto Pictures con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission. In esclusiva per l’Italia da Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema distribuito da 01 Distribution.
Girato in gran parte a Modena e provincia, il film è ambientato nel 1957 e condensa le vicende accadute a Enzo Ferrari nell’arco di pochi mesi.
Costato almeno 90.000.000 di dollari, questo film è stato girato nel 2022 e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2023, sebbene l’idea fosse in progetto da oltre 20 anni. Le riprese, poi, dovevano iniziare già nel 2016 con Christian Bale a interpretare Enzo Ferrari, sostituito successivamente da Hugh Jackman ed infine impersonato da Adam Driver.
Nel girato potrai riconoscere, innumerevoli luoghi della città di Modena e provincia che tra agosto e ottobre del 2022 è diventata il set di questa realizzazione.
Per alcune settimane, infatti, le strade del centro storico e non solo hanno cambiato volto riportando tutti indietro nel tempo, negli anni ’50, all’epoca del miracolo economico italiano.
La scelta della produzione è stata quella di ricreare le ambientazioni dell’epoca in modo reale con il minimo ricorso possibile alla computer grafica. E così automobili d’epoca, allestimenti stradali e centinaia di comparse in costume hanno fatto rivivere gli avvenimenti raccontati nella cronaca locale di quasi 70 anni fa.
Lascia, allora, che ti diciamo di più su questo incredibile film e sulle location modenesi che potrai riconoscere.
Attenzione spoiler! Se non hai ancora visto il film ti consigliamo di non proseguire :)
La trama, gli attori principali e da dove è stato tratto
Un cast stellare mette in scena le vicende accadute nel 1957, 12 anni dopo la fine della guerra, nella vita del protagonista, Enzo Ferrari. Enzo (Adam Driver), ex pilota di corse, in lutto per la recente e precoce morte del figlio Dino, solo ventiquattrenne, a causa di una grave malattia, gestisce la sua azienda automobilistica, la Ferrari, appunto, con la moglie Laura (Penélope Cruz) e frequenta in segreto l’amante Lina (Shailene Woodley), madre del figlio illegittimo Piero. Ossessionato dal suo sogno di vittoria, Enzo porta all’estremo la competitività delle sue vetture e dei suoi piloti, tra i quali Piero Taruffi (Patrick Dempsey) e Alfonso de Portago (Gabriel Leone) mentre la necessità di sostenere economicamente l’azienda lo costringe a rinegoziare la collaborazione con la moglie, ignara del tradimento, con la quale ha un rapporto difficile, complicato anche dalla recente scomparsa del figlio.
Sarà la Mille Miglia di quell’anno ad offrire a Ferrari l’occasione per dare una svolta alla situazione, sia professionalmente sia personalmente.
Il film è stato tratto dalla biografia scritta da Troy Kennedy Martin: “Enzo Ferrari: The Man and the Machine”.
Le location modenesi del film Ferrari
Sono tanti gli angoli di Modena che siamo sicuri riconoscerai. Impossibile non meravigliarsi della bellezza e unicità di certi luoghi, teatro di vicende formidabili che hanno fatto la storia.
Il centro storico di Modena subito protagonista. Tra le prime scene del film una ripresa di Corso Canalchiaro e poi una veduta mozzafiato del centro storico con la Torre Ghirlandina in primo piano e sullo sfondo i colori caldi delle case e dei portici modenesi.
Foro Boario (Via Jacopo Berengario). L’imponente palazzo lungo oltre 250 metri è stato tra i set scelti per uno dei pit-stop della Mille Miglia dove Patrick Dempsey, che veste i panni del pilota Piero Taruffi, arriva accompagnando il pilota avversario della Maserati uscito di strada.
Piazza Grande, il Duomo e la Ghirlandina. Il percorso della 1000 Miglia nel film attraversa il cuore della città, in Piazza Grande, tra il Duomo e la torre Ghirlandina, dal 1997 sito Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Qui, vicinissime alle balle di fieno utilizzate per delimitare il percorso, sfrecciano le macchine, accolte dagli spettatori urlanti.
Piazza Roma e Via Farini fanno da sfondo ad alcune tra le scene più adrenaliniche del film. In piazza Roma si riconosce molto bene un altro pit stop per il rifornimento di carburante all’ombra del maestoso Palazzo Ducale. Il mitico ristorante Cavallino di Maranello situato di fronte all’ingresso storico della fabbrica Ferrari, per esigenze di scena è stato ambientato, con un’insegna anni ‘50, presso il ristorante Oreste affacciato in piazza Roma a Modena.
Largo Garibaldi. Qui si trovava l’abitazione privata di Enzo Ferrari ed è stato uno dei primi set della città. Cartelloni pubblicitari, arredi urbani e semafori in stile hanno ricreato una Modena anni ’50 con lo sfondo della scenografica Fontana dei due Fiumi. Sempre in Largo Garibaldi, proprio all’ingresso del Teatro Storchi, sono state girate anche le riprese esterne della scena dello spettacolo teatrale de “La Traviata” a cui i protagonisti assistono. Una curiosità: le riprese interne, invece, sono state realizzate al Teatro Comunale Pavarotti-Freni.
Corso Canalgrande. Oltre al Teatro comunale Pavarotti-Freni (Corso Canalgrande, 85) sono stati diversi i set in questa zona. Nella ex-sede della Banca d’Italia (Corso Canalgrande 84) non più aperta al pubblico, hanno ambientato le scene in cui Laura va a depositare e a incassare gli assegni. Pochi metri più avanti si trova la storica barberia (Corso Canalgrande, 73) dove Antonio D’Elia si occupava di barba e capelli del Drake. Le riprese in barberia hanno causato la chiusura straordinaria della bottega per un mese. Alessandro D’Elia, proprietario e attuale gestore, nel film interpreta il ruolo di Antonio d’Elia, l’allora barbiere di Ferrari. Il nipote di Antonio, Massimo d’Elia, padre di Alessandro, fu il barbiere di Ferrari per 26 anni. Nel palazzo Schedoni (Corso Canalgrande, 6), oggi sede dell’hotel Canalgrande, sono state girate alcune scene ambientate in un albergo di cui il famoso chef modenese Massimo Bottura impersona il portiere al desk di accoglienza.
Chiesa di San Pietro. Nell’antica chiesa di San Pietro (Via San Pietro, 7), con le sculture di Begarelli, è stata ricostruita la Messa degli operai Ferrari. La sceneggiatura ha previsto che dalla chiesa si potessero sentire i motori rombanti dalla pista dell'Aerodromo di Modena (scene filmate nell’autodromo di Morano Po). Durante la cerimonia tutti i responsabili Ferrari si vedono intenti a far partire i propri cronometri allo sparo e seguire il risultato del tempo realizzato dalla Maserati che stava correndo in pista. Oggi dove si trovava lo storico Areodromo di Modena si trova il Parco Enzo Ferrari, a pochi minuti dal centro storico.
Stazione Piccola (Piazza Manzoni). Storico capolinea della rete ferroviaria territoriale, sul set di Mann ritorna allo stile degli anni ’50, in una coltre di fitta nebbia, treni e arredi d’epoca. Nel film si intravedono i binari della stazione, sia all’inizio quando il pilota della Maserati , Jean Behra, arriva in città, sia durante un flashback in cui la madre di Enzo Ferrari, Adalgisa (Daniela Piperno), ricorda la partenza dell’altro figlio, Dino, per la guerra. Oggi l'edificio della Stazione Piccola è chiuso e sono in avvio progetti di recupero.
Stazione dei treni di Modena (Piazza Dante Alighieri). Impossibile non riconoscere la facciata gialla inquadrata subito all’inizio del film quando arriva il pilota Maserati in città.
Cimitero Monumentale di San Cataldo (Strada San Cataldo, 80) La tomba della famiglia Ferrari si trova nella parte storica del cimitero, a fianco del celebre Cubo-Ossario in stile razionalista progettato dagli architetti Aldo Rossi e Gianni Braghieri. Le scene ambientate qui sono diverse. Una delle primissime vede Enzo Ferrari andare sulla tomba del figlio Dino..
Le colline Modenesi. Alcune scene del film sono state girate sulle dolci colline modenesi, in particolare nelle zone tra Castelvetro di Modena e Maranello. Nel film si viene a sapere che a Castelvetro di Modena si trovava la casa di Lina Lardi e del figlio Piero. Per le riprese è stata scelta una villa privata che si trova nella zona di Fogliano di Maranello.
Alcune piccole curiosità
La realizzazione di progetti come questi nascondono sempre alcuni piccoli aneddoti e curiosità che vale la pena raccontare.
- Non potendo girare nello stabilimento di Maranello, la produzione hollywoodiana ha ricostruito l'ingresso della fabbrica, con il suo iconico cancello e la scritta gialla Ferrari sull'arco, in via Bering, in zona Madonnina, presso uno stabilimento industriale dismesso.
- Penelope Cruz e Shailene Woodley sono andate a "scuola" dalla chef Marta Pulini per immergersi nella cultura modenese.
- Adam Driver non ha potuto guidare nessuna Ferrari sul set e ha dichiarato: “They wouldn’t let me drive the cars for insurance reasons. They don’t trust me with small pieces of equipment. Big pieces of equipment like sandwiches they’ll let me handle”. A Patrick Dempsey invece, in possesso di una patente di guida sportiva, è stato concesso guidare alcune repliche.
Chi era Enzo Ferrari
Nel vasto universo dell'automobilismo, pochi nomi risplendono con la stessa intensità di Enzo Ferrari, il fondatore della Ferrari, una delle icone più ambite e prestigiose del mondo automobilistico.
Soprannominato “il Drake” (come il celebre corsaro Francis Drake) da giovane, Ferrari respirava il profumo dell'asfalto e il ruggito dei motori, un amore destinato a diventare il fulcro della sua esistenza. Nel 1929, Enzo fondò la Scuderia Ferrari, una squadra corse destinata a cambiare il volto delle competizioni automobilistiche.
Il Cavallino diventò un simbolo di eccellenza, una sinfonia di potenza, stile e prestazioni straordinarie. Dalle vittorie nei Grand Prix degli anni '50 alle epiche sfide su piste mitiche come Monza e Le Mans, Ferrari portò la sua scuderia alla vetta del successo.
L’eredità importante che ci ha lasciato è scolpita nei cuori degli appassionati di auto di tutto il mondo. Enzo Ferrari ha dimostrato che dietro ogni vittoria c'è un sogno, dietro ogni motore c'è un'anima, e dietro ogni cavallino rampante c'è un'icona senza tempo.
In conclusione, il film di Michael Mann ci regala uno spaccato intimo di Ferrari, esplorando l'anima di un uomo che ha trasformato la sua passione in un impero automobilistico senza eguali. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della velocità, della storia, del cinema avvincente e per chi ama Modena o per chi, anche solo sentendone parlare e vedendo le riprese, nutrirà la voglia di visitarla. Perché noi siamo certi che chiunque guarderà il film “Ferrari” non potrà non innamorarsi di questa storia e di Modena!
Per conoscere meglio Enzo Ferrari ti consigliamo di visitare anche il luogo in cui il 18 febbraio 1898 è nato e dove tutto ha avuto origine. Oggi la casa dove è nato e l'adiacente Officina Meccanica del padre Alfredo Ferrari, fanno parte del celebre e iconico Museo Enzo Ferrari (via Paolo Ferrari 85).
Se vuoi scoprire tutte le location che hanno fatto da set a questa pellicola e tante curiosità, puoi consultare questa pagina dedicata e la mappa che abbiamo creato per rendere più facile la ricostruzione di tutte le scene girate in città:
>>> https://www.visitmodena.it/it/la-modena-di-ferrari-e-di-mann
Ti piacerebbe partecipare ad tour dedicato a Enzo Ferrari e al Film nel centro storico di Modena?