Basilica di San Cesario sul Panaro
Dalla navata sinistra si alza il campanile ornato con tre ordini di archi ciechi imperniati su lesene.
Di particolare importanza è il monumento del Conte Gian Galeazzo Boschetti, opera di Antonio Begarelli. Non di meno la scultura La Natività di Gesù con Giuseppe e la Madonna.
La Chiesa conserva anche pregevoli paramenti del sec.XVI-XVIII.
Fu costruita nel decimo secolo sui resti di un preesistente luogo di culto di cui vennero riutilizzati dei materiali, e fu dedicata al culto del martire Cesario del quale si conserva una preziosa reliquia.
L'edificio presenta un' architettura semplice e solenne; la facciata è abbellita da una elegante bifora..Risale all’anno 1544 la costruzione del campanile, sulla navata nord, dono di Susanna Pico della Mirandola, vedova del conte Roberto Boschetti.
L’interno è maestoso e suggestivo: la luce penetra dalle strette monofore strombate illuminando le possenti colonne che dividono la chiesa in tre navate sostenendo le arcate a tutto sesto. Le colonne sono sormontate da capitelli scolpiti con grande varietà di motivi ornamentali. Il soffitto è ligneo . Gli imponenti lavori di restauro furono promossi dal Canonico don Mario Moretti, nel 1946 e proseguiti per venti anni. Nella navata di destra della basilica si può ammirare la tomba di Gian Galeazzo Boschetti, opera dello scultore modenese Antonio Begarelli (1499 - 1565).
Orari
Aperta tutti giorni 8.00 - 19.00.
Orari Sante Messe clicca qui.
Tariffe
ingresso libero