Chiesa di San Bartolomeo
Tema ARTE E CULTURA

Chiesa di San Bartolomeo

Tra le piu' imponenti chiese modenesi, fu costruita a partire dal 1607 per i Gesuiti di Sant' Ignazio di Loyola, su progetto di Giorgio Soldati, padre Gesuita e fu terminata nel 1629.

Proprietà: Arcidiocesi di Modena e Nonantola

La facciata ricostruita nel 1727, è opera dell'architetto Andrea Galluzzi e reca sculture raffiguranti Cristo in Gloria, San Bartolomeo e i Santi Luigi Gonzaga e Stanislao Kostka, canonizzati in quell'anno.

Arredi e dipinti risalgono in gran parte al XVII secolo. Magnifica è la prospettiva illusionistica riprodotta all'interno della chiesa, opera di Luigi Barberi per le pitture e di Antonio Traeri detto il Cestellino per gli stucchi. Pregevoli sono le tribune realizzate da Lodovico Lana e i dipinti che ornano le cappelle laterali con le Glorie di Sant'Ignazio e San Francesco Saverio.

Orari

Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8.30 alle 12:30 (rito Cattolico). Le celebrazioni di rito Ortodosso si svolgono presso la Chiesa della Santa Croce (ex Chiesa dei Cappuccini) di Via Ganaceto. Durante le celebrazioni religiose non sono consentite le visite turistiche.

Tariffe

Ingresso libero.