La Modena di Luciano Pavarotti
Ricordato come uno dei più grandi tenori di tutti i tempi, la fama di Luciano Pavarotti ha varcato i confini italiani diffondendosi in tutto il mondo, non solo tra gli appassionati di lirica.
Una voce straordinaria, potente ed eccezionale, dal timbro inconfondibile, insieme ad una personalità immensa e radiosa: queste le grandi doti del nostro Maestro Luciano Pavarotti, diventato simbolo della cultura italiana nel mondo.
Pavarotti, infatti, è stato capace nel suo lungo percorso artistico, che lo ha visto calcare le scene dei palcoscenici più prestigiosi, di farsi ambasciatore del Belcanto ed avvicinare la lirica ad altri generi musicali e a personaggi illustri della scena musicale contemporanea, cambiandone così il volto per sempre e raggiungendo platee vastissime e pubblici di ogni tipo.
Nato a Modena il 12 ottobre del 1935, Pavarotti eredita la passione per il canto da suo padre, amante dell’opera e tenore dilettante nell’associazione corista non professionale “Corale Gioachino Rossini”. Come il padre Fernando, anche Luciano muove i primi passi della sua gloriosa carriera nel nostro coro cittadino. A renderlo un mito indiscusso, ricordato con affetto e grande rispetto da tutti ancora oggi dopo più di 10 anni dalla sua morte, avvenuta il 6 settembre del 2007, sono state, poi, la grande dedizione e l’immensa passione nei confronti del suo lavoro e della musica. La Fondazione Luciano Pavarotti per mantenere viva la memoria di uno dei più amati artisti del nostro tempo ha aperto le porte della casa del Maestro nella sua città natale.
La vita di questo grande personaggio s’intreccia inevitabilmente con la città Modena tanto da poter ripercorrerla in un appassionante itinerario che abbiamo pensato per chi vuole approfondire la conoscenza di un grande uomo e professionista eccezionale ed emozionarsi ancora oggi ascoltando la sua voce.
Questo percorso è fatto di tappe ognuna legata ad un momento della vita di Pavarotti. Date le diverse cose da vedere, ti consigliamo di prenderti due giorni di tempo, soggiornando una notte in una delle confortevoli strutture ricettive del territorio.
Prima giornata: nei luoghi che hanno fatto da cornice alla vita e carriera del grande Maestro
Arrivando a Modena in macchina o in treno ti troverai già nei pressi degli ampi spazi del Parco Novi Sad, oggi Parco archeologico Novi Ark e comodo parcheggio sotterraneo vicino al centro storico. Qui, per anni, dal 1992 al 2003, si è tenuto il Pavarotti & Friends, un evento davvero speciale fortemente voluto dal Maestro nella sua città natale per raccogliere fondi a favore di bambini in difficoltà di molti paesi del mondo. Prosegui ora in direzione del centro storico, dove sono diversi i luoghi che testimoniano il passaggio di Big Luciano e che ci raccontano di lui come il Duomo di Modena, dove è stato celebrato il suo funerale che ha coinvolto tutta la comunità e Piazza Grande dove Pavarotti si è esibito in indimenticabili concerti. Nel Palazzo Comunale, precisamente nella sua Sala del Vecchio Consiglio è stato girato un video con Luciano Pavarotti, il padre Fernando e la Corale Rossini. La Giana con la Corale Rossini.
Dopo una piacevole pausa pranzo trascorsa in uno dei tanti ristoranti del centro città, il tuo itinerario sulle orme del Grande Maestro ti porterà al Teatro Comunale, oggi a lui intitolato, il luogo dove ha coltivato il suo talento e ha ottenuto i suoi primi successi. Proprio qui accanto, in Largo Goldoni, a ottobre del 2017, nel decennale della sua morte, è stata posizionata una bella statua in bronzo in suo onore.
Per concludere la tua giornata nel migliore dei modi che ne diresti di assistere ad uno spettacolo di opera nel Teatro Luciano Pavarotti, così caro al Maestro da sceglierlo come luogo per celebrarvi le sue seconde nozze? Vedrai, sarà un’esperienza unica.
Itinerario
Seconda giornata: nei dintorni della città
Il nostro secondo giorno in città inizia dalla visita della Casa Museo Luciano Pavarotti, la residenza in cui il Maestro ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. Situata poco fuori città, in via Stradello Nava 6, è un luogo davvero incredibile dove potrai conoscere in modo profondo la grande personalità del Maestro ripercorrendo tutta la sua vita nella luce più intima e calda delle stanze in cui ha vissuto.
Per pranzo, poi, potrai fermarti al Ristorante Europa 92, poco distante, nei dintorni delle scuderie e della scuola di equitazione fatta costruire dal Maestro grande appassionato di cavalli, dove scegliendo il “menu Luciano Pavarotti” avrai anche la possibilità di degustare i suoi piatti preferiti. Infine, se ti farà piacere andare a porgere il tuo saluto al nostro grande tenore modenese potrai farlo facendo visita alla sua tomba al cimitero di Montale, a pochi chilometri da Modena, dove potrai ricordarlo per qualche minuto rendendogli omaggio per quello che ha fatto per la musica, ma non solo.
Si conclude qui il nostro itinerario dedicato a Luciano Pavarotti. Poter ripercorrere i suoi passi, visitando i luoghi in cui ha vissuto e iniziato la sua fiorente carriera e quelli in cui è stata celebrata la sua grandezza sarà un modo per rendergli omaggio.
Itinerario
Se hai domande su qualche tappa di questo itinerario e vuoi approfondirne la conoscenza mettiti in contatto con noi, sarà un piacere aiutarti.