Modena da assaggiare
Sei un vero food lover alla ricerca di nuove specialità da gustare?
Ami “viaggiare per cibo” e scegli le destinazioni da visitare pensando ai piatti tipici che potrai assaggiare?
Se hai risposto di sì almeno ad una di queste domande allora Modena è una delle mete da mettere in cima alla tua lista dei luoghi da visitare al più presto. Sinonimo di “buona tavola” nel mondo, Modena è, infatti, una delle province italiane più ricche di prodotti a denominazione di origine DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Un primato che viene da lontano e che abbiamo conquistato in nome della genuinità, del rispetto della tradizione e della salvaguardia dei sapori più autentici. Il nostro territorio è ricco di incredibili prelibatezze, conosciute un po’ ovunque, che hanno ottenuto riconoscimenti speciali. Basta pensare all’Aceto Balsamico, al Lambrusco, al Parmigiano Reggiano, prodotti unici e inimitabili (anche se qualche volta qualcuno prova a farlo ;)). E ce ne sono tanti altri!
Ecco allora che in quest’articolo vogliamo elencarti 7 esperienze gastronomiche assolutamente da fare per immergerti completamente nella nostra tradizione culinaria e tornarne a casa arricchito e soddisfatto!
Esperienze da veri food lover
In quest’articolo vogliamo elencarti 7 esperienze gastronomiche assolutamente da fare per immergerti completamente nella nostra tradizione culinaria e tornarne a casa arricchito e soddisfatto!
Prima tappa: Una colazione alla modenese con gnocco fritto
È un grande classico dei menù delle trattorie e dei ristoranti più tipici, insieme alle crescentine, dove solitamente viene proposto con affettati misti e formaggi o a fine pasto farcito di marmellata.
Ciliegina sulla torta però è farci colazione intingendolo nel caffè latte o nel cappuccino: la tipica colazione alla modenese per buon gustai o palati audaci.
Sono svariati i bar e le pasticcerie a Modena e provincia che lo propongono, quindi basta solo farsi avanti e chiedere!
(Foto S.Fregni)
Seconda tappa: I tortellini da passeggio
Tipico piatto delle festività, anche se si trovano tutto l'anno, i tortellini sono una pasta all'uovo ripiena la cui paternità è ancora contesa tra Modena e Bologna.
Anche la loro origine è avvolta dal mistero e legata a svariate leggende.
La più accreditata è quella che narra di un oste di Castelfranco Emilia, che rapito dalla sensualità dell’ombelico di una dama spiata dal buco della serratura, volle riprodurne la forma con la sfoglia. Ovviamente questo piatto si trova in tutti i ristoranti più tipici ma la versione “da passeggio” servita da alcune gastronomie e negozi di pasta fresca del centro ti darà modo di soddisfare due sensi in un colpo solo: il gusto, provandoli in brodo o alla panna, e la vista, continuando a passeggiare per Modena ammirandone la bellezza!
Terza tappa: Un tagliere di salumi e Parmigiano al Mercato Albinelli
Un peccato di gola di cui non pentirsi mai! In una cornice magica come quella dello storico Mercato Albinelli fermarsi a degustare un tagliere di salumi e Parmigiano Reggiano è un’esperienza davvero da fare.
Tra i salumi ti suggeriamo di assaggiare i ciccioli, la mortadella e il Prosciutto di Modena Dop, un’eccellenza locale ottenuta dalla coscia di suini pesanti di razza bianca, nati e allevati in Italia, stagionato almeno 14 mesi. Non deve poi mancare poi il Parmigiano Reggiano un formaggio semigrasso, a pasta dura, cotta e a lenta maturazione, dalla storia antica e profondamente legato al nostro territorio.
Quarta tappa: Un cestino di crescentine (“tigelle” in gergo)
Simbolo della convivialità, le crescentine sono un tipo di pane molto speciale originario del nostro Appennino. Sui menù dei ristoranti tradizionali in città le troverai indicate come “tigelle”, che è il nome delle piastre di pietra refrattaria o terracotta in cui originariamente venivano cotte. In alcuni luoghi di montagna si cuociono ancora così.
Le “tigelle” sono delle specialità immancabili sulle tavole delle trattorie del territorio dove vengono proposte come secondo piatto o piatto unico, spesso insieme al gnocco fritto.
Quinta tappa: Un gelato artigianale
In centro storico ci sono diverse gelaterie in cui poter assaggiare un ottimo gelato artigianale fatto come una volta: tenendo conto della stagionalità delle materie prime e delle tradizioni locali e realizzato con ingredienti naturali e genuini.
Se sei un amante del gelato e ti piace mangiarlo in tutte le stagioni, non farti mancare quindi una sosta per un cono goloso!
Sesta tappa: Una degustazione di Aceto Balsamico
Questa è un’esperienza unica e indimenticabile che puoi fare solo a Modena! L’Aceto Balsamico è un prodotto speciale. Il nostro “oro nero”, un’eccellenza dalle caratteristiche senza eguali, che custodiamo gelosamente e tramandiamo di generazione in generazione.
Per partecipare ad una degustazione basta scegliere una delle tante acetaie disseminate sul territorio e prenotare la tua visita (se hai bisogno di consigli non esitare a contattarci, sapremo supportarti al meglio) oppure recarti in uno dei diversi showroom del centro storico.
Settima tappa: Un aperitivo a base di Lambrusco
Prima di lasciare Modena, poi, non puoi di certo non optare per un aperitivo a base di Lambrusco! Il nostro rosso frizzante conosciuto in tutto il mondo. Schietto e genuino è lo specchio della nostra personalità e costituisce una delle basi della nostra economia. Che sia Sorbara, Grasparossa, Salamino o Modena, la scelta sarà sempre quella giusta Il Lambrusco lo trovi praticamente ovunque, quindi basta individuare un locale che ti piace e ordinarne un calice!
Non c’è niente da dire: il cibo è parte di noi, ci rende speciali ed è portavoce della nostra storia. Conoscere un territorio attraverso le sue specialità è quindi un’esperienza davvero da fare!
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